Il nuovo album degli Iron Maiden è stato premiato dalla celeberrima rivista Rolling Stone, che lo ha inserito in cima alla classifica dei migliori dischi metal usciti nel corso del 2021. Non è un mistero che i redattori non abbiano mai dimostrato molto interesse per la band inglese (fatto che ha sempre destato non pochi dubbi nei lettori), ma a quanto pare adesso i Maiden sono entrati nelle loro grazie.
Ecco quanto viene detto riguardo a Senjutsu:
"Per quanto i fans dei Maiden vogliono che la band rimaneggi canzoni come Run to the Hills o The Trooper, i vecchi headbangers non si sono mai guardati indietro. Senjutsu, il loro 17esimo album, è il colpo da maestro più progressive che abbiano mai fatto finora. Continuano a suonare quella sorta di riff ipnotici, vagamente celtici, che li hanno resi famoso, e Bruce Dickinson potrebbe vincere una battaglia a la John Henry con una sirena aerea, ma dal 2015 con The Book of Souls hanno elevato il loro songwriting con strutture più intricate e testi più geniali rispetto a 40 anni fa. Le tracce epiche e lunghe di Senjutsu (Hell on Earth, The Time Machine) sono le migliori - il gruppo si perde in un viaggio e porta gli ascoltatori con loro - provando il fatto che gli Iron Maiden sono ancora degli innovatori tanto quanto sono leggende."