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Run For Your Lives Tour: tutti i riferimenti nel poster



Dopo mesi (anzi, anni!) di rumors e speculazioni, il 19 settembre gli Iron Maiden hanno finalmente annunciato il Run for your Lives World Tour, serie di concerti che li vedrà esibirsi negli stadi di tutta Europa. L'appuntamento per l'Italia è previsto per domenica 13 luglio allo Stadio Euganeo di Padova. Più informazioni QUI.


Come di consueto, la band ha rilasciato anche un nuovo artwork per il tour, il quale ovviamente contiene molte citazioni e riferimenti. In alcuni casi (come nel poster per il Legacy of the Beast Tour 2018) è possibile addirittura dedurre gran parte della scaletta. In questa occasione i riferimenti sono più vaghi ed essenzialmente si limitano a celebrare i primi 9 album della band, cosa che verrà fatta anche nella scaletta. Iniziamo quindi a elencare ciò che abbiamo trovato. NB: dal momento che non ci sono troppi indizi su pezzi singoli, per la scaletta realizzeremo un articolo a parte!


INFINITE DREAMS/MAIDEN ENGLAND

Partiamo dalla citazione più evidente, essendo il fulcro dell'immagine. Eddie qui appare esattamente come nella copertina della versione originale di Maiden England, live album tratto dal Seventh Tour of a Seventh Tour. Inoltre, lo stesso artwork è stato usato anche per il singolo Infinite Dreams, sempre tratto dallo stesso concerto.


ACES HIGH

Sulla fronte di Eddie possiamo notare un foro di proiettile, lo stesso che ha nell'artwork del singolo di Aces High.


THE SOUNDHOUSE TAPES

La spilla che Eddie indossa sul suo chiodo presenta gli stessi colori della copertina di The Soundhouse Tapes, primo demo degli Iron Maiden pubblicato nel 1979.


SOMEWHERE IN TIME

Sulla mano di Eddie possiamo vedere dei cavi che richiamano ovviamente quelli presenti nella sua versione di Somewhere in Time.


FEAR OF THE DARK

La spalla sinistra di Eddie è un richiamo ai rami della copertina di Fear of the Dark.


2 MINUTES TO MIDNIGHT

La finestra della cover del singolo di 2 Minutes to Midnight è stata utilizzata anche per l'artwork del Legacy of the Beast Tour 2022 e qui ritorna.


KILLERS

Poco sopra, possiamo notare delle antenne molto simili a quelle presenti sulla copertina di Killers.


IL MURO E IL LAMPIONE DA "IRON MAIDEN"

Non potevano mancare riferimenti alla cover del primo album della band. Qui abbiamo sia il lampione che il famoso muro presenti su Iron Maiden.


RUN TO THE HILLS

Se il nome del tour non bastasse, l'accetta che Eddie tiene in mano è la stessa presente nell'artwork del singolo di Run to the Hills.


HOLY SMOKE

Iniziamo ora con i riferimenti che sono un po' più vaghi. Non si può negare però che il fuoco sullo sfondo è molto simile a quello nella copertina di Holy Smoke.


MAIDEN JAPAN O SUN AND STEEL?

Questa potrebbe essere una chicca. Sullo sfondo si può intravedere una pagoda. Normalmente il pensiero andrebbe subito a Senjutsu, ma dal momento che i Maiden suoneranno solo brani fino a Fear of the Dark non può essere. Rimangono quindi due opzioni: Maiden Japan, album dal vivo registrato nel 1981, o Sun and Steel, canzone presente su Piece of Mind. Questa non è mai stata suonata dal vivo, tuttavia dopo il precedente di Alexander the Great c'è seriamente la possibilità che la band decida di proporla in sede live.


LA FINE DEGLI IRON MAIDEN?

Concludiamo con quello che senza dubbio è l'easter egg più enigmatico. I fori nel muro in alto rappresentano chiaramente un 75, e considerato che questo è una sorta di tour per i 50 anni della band (i Maiden si sono formati nel 1975) ha perfettamente senso. Sotto, però, è presente un altro numero, più difficile da leggere. La seconda cifra dovrebbe essere un 9, mentre quello davanti potrebbe essere un 2. 75 - 29 potrebbero essere quindi le date di nascita e di scioglimento degli Iron Maiden. D'altronde, il comunicato del tour parla della possibilità di sentire molti pezzi per l'ultima volta, e viste le condizioni di Nicko non è assolutamente impossibile che la band abbia deciso l'anno in cui smetterà di esistere. Inoltre, dal momento che il Run For Your Lives si baserà unicamente sui primi 9 album e durerà fino al 2026, sarebbe logico aspettarsi altri due anni di tour con tutti i dischi non celebrati questa volta. Si arriverebbe al 2028, ma magari nel 2029 potrebbero realizzare un ultimo mix. In questa maniera i Maiden soddisferebbero ampiamente i desideri dei fan, portando in giro la maggior parte dei pezzi più emblematici da tutta la loro carriera...


...oppure quello non è un "29" e non vuol dire un bel niente 😅




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