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Nicko McBrain parla dell'impossibilità di suonare Caught Somewhere in Time come nella versione in studio


Durante la data con i Titanium Tarts del 19 luglio al Piper's Bup di Pompano Beach (Florida), Nicko McBrain ha parlato con il pubblico riguardo all'ictus che ha avuto nel 2023 e di come esso abbia influenzato negativamente la sua performance:


"Devo essere sincero con voi, quella passato è stato un anno difficile per me, perché se non lo sapete... un TIA (attacco ischemico transitorio) non è divertente. Alcune persone hanno reazioni davvero negative, [restano] paralizzate, non possono parlare, non possono camminare e tutto il resto. Io non potevo suonare - avevo il lato destro paralizzato. Fortunatamente, il Boca Raton Regional Hospital aveva questo incredibile reparto di terapia, con questa ragazza chiamata Julie Blum che si è presa cura di me e in tre mesi mi ha fatto tornare a suonare. Non era il vecchio Nicko, non era neanche lontanamente quello vecchio, ma almeno era parte di me. E la mia band, Dio li benedica, Steve Harris e gli altri ragazzi mi guardavano e dicevano, 'Se non puoi fare una canzone, non la faremo'.

È poi entrato nel dettaglio, parlando di uno dei pezzi più difficili da suonare in questo tour:


"Quando stavamo provando lo scorso anno per il Future Past Tour, facevamo Caught Somewhere in Time come opener. Ora, c'è questa sezione in mezzo, è tutta rullante sull'album. Non posso suonarla. Probabilmente qualcuno l'ha notato, qualche nerd di voi ha detto, 'Non ha fatto il fill di batteria!'. Beh, ecco perché: perché non posso farlo, cazzo. Continuando la storia, Steve si è girato verso di me e gli ho detto, 'Okay, ho un'idea. Se faccio le doppiette sul rullante?', gliel'ho suonato e lui ha detto, 'No. Hai qualche altra idea?' Io risposi, 'Sì, posso suonare quella parte sul piatto.' No. Nient'altro?' 'Ho finito le idee, amico.' Quindi si è girato e ci ha pensato per mezzo minuto. Stava di fronte alla mia batteria e ha detto, 'Perché non la fai dritta?'. Risposi, 'Cosa?' 'Suonala normale, vai dritto'. E io, 'Sei un cazzo di genio, Harry.' Io sono il batterista, dovrei essere io quello che se ne esce con queste idee, e poi c'è Harry: 'Suonala dritta, Nick.' Non ci avevo nemmeno pensato. E così l'abbiamo provata in quel modo, suonandola dritta. Sono sicuro che comunque al 90% di voi non freghi un cazzo di quella parte."



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