Gli Iron Maiden stanno annunciando in queste ore il Legacy of the Beast Tour 2020, e i primi concerti (a causa del fuso orario) sono stati ovviamente quelli in Australia e Nuova Zelanda (QUI le date) Nel comunicato ufficiale, il cantante Bruce Dickinson ha specificato che la produzione per l'Australia non cambierà per niente da quella del tour 2018/19, e con tutta probabilità neanche la scaletta per forza di cose. Queste le sue parole:
"La produzione per l'Australia è esattamente la stessa degli altri concerti del tour fino ad oggi"
Il comunicato poi continua con il copia/incolla di quello del 2019. Insomma, sembra che non ci sarà nessun cambiamento per almeno tutta la prima parte del tour 2020 (cosa anche capibile dal momento che la band non ha visitato ancora quei paesi). Nell'annuncio delle date di Belfast e Donington lo stesso Bruce aveva invece detto che ci sarebbe stato "qualche oggetto in più", il che potrebbe stare a significare che, una volta che sarà in Europa, la band cambierà il palco e sicuramente la scaletta (di nuovo, il cantante ha spiegato che gli Iron Maiden potrebbero usare tutta un'altra setlist senza dover cambiare il nome del tour)