Durante un'intervista rilasciata al magazine Classic Rock, il fondatore degli Iron Maiden ha parlato del suo rapporto con i suoi idoli, dimostrando che anche il creatore di una delle band più grandi di tutti i tempi può essere timido:
“Ci sono delle persone che io ammiro e guardo dal basso verso l’alto. Ho evitato Ian Anderson dei Jethro Tull per molto tempo, perché non sapevo cosa dirgli. Una volta ho giocato a tennis con Peter Gabriel, ma solo perché eravamo nello stesso hotel. Non so se mi riconobbe ma io non dissi nulla, non volevo far la figura di quello che rimaneva lì a passare per un fanboy, anche se mi sentivo così”.